Ketamine Benzodiazepine tranquilizers Orange Discussione: Ketamina e tranquillanti benzodiazepinici

HEISENBERG

ADMIN
ADMIN
Joined
Jun 24, 2021
Messages
1,644
Solutions
2
Reaction score
1,712
Points
113
Deals
666
Ketamina e tranquillanti benzodiazepinici

Laketamina è un anestetico dissociativo con proprietà uniche che la distinguono da altri farmaci. Viene utilizzata in campo medico per l'anestesia, ma è anche nota per il suo utilizzo nel trattamento della depressione, del PTSD e del dolore cronico, oltre che per i suoi effetti ricreativi.

La ketamina agisce principalmente bloccando i recettori N-metil-D-aspartato (NMDA) nel cervello. I recettori NMDA sono un tipo di recettore del glutammato, fondamentale per la neurotrasmissione eccitatoria (il processo di attivazione reciproca dei neuroni). Bloccando i recettori NMDA, la ketamina riduce la normale attività del glutammato, alterando l'equilibrio dei segnali eccitatori e inibitori nel cervello. Questa alterazione può provocare gli effetti dissociativi e anestetici della ketamina, nonché il suo potenziale di "resettare" modelli anomali di attività cerebrale riscontrati in condizioni come la depressione.

Ciononostante, la ketamina aumenta paradossalmente il rilascio complessivo di glutammato agendo sugli interneuroni inibitori. Questo aumento di glutammato può migliorare la plasticità sinaptica, che si pensa sia alla base dei suoi rapidi effetti antidepressivi. L'aumento della plasticità consente al cervello di formare più facilmente nuove connessioni neurali, il che può essere fondamentale per "ricablare" il cervello in un contesto terapeutico.

L'aumento del glutammato da parte della ketamina porta anche all'attivazione di un altro tipo di recettori, i recettori AMPA. Questa attivazione è essenziale per gli effetti antidepressivi della ketamina, in quanto è associata al rilascio del fattore neurotrofico di derivazione cerebrale (BDNF), una proteina che favorisce la crescita e la sopravvivenza dei neuroni.


Lebenzodiazepine sono una classe di farmaci psicoattivi noti per le loro proprietà sedative, ansiolitiche (riducono l'ansia), rilassanti muscolari e anticonvulsivanti. Vengono comunemente prescritte per trattare disturbi d'ansia, insonnia, convulsioni, spasmi muscolari e astinenza da alcol.

Le benzodiazepine esercitano i loro effetti principalmente potenziando l'attività dell'acido gamma-aminobutirrico (GABA), il principale neurotrasmettitore inibitorio del cervello. I recettori del GABA-A sono canali di cloruro con legami situati nei neuroni. Quando il GABA si lega a questi recettori, il canale si apre, consentendo agli ioni cloruro di entrare nel neurone, che diventa così più carico negativamente e meno propenso ad attivare un potenziale d'azione (attivazione del neurone).

Le benzodiazepine si legano a un sito specifico del recettore GABA-A, diverso da quello in cui si lega il GABA stesso. Questo legame aumenta l'affinità del recettore GABA-A per il GABA, il che significa che il GABA si lega in modo più efficace. Questo legame rafforzato porta a un maggiore afflusso di ioni cloruro, con conseguente aumento degli effetti inibitori nel sistema nervoso centrale (SNC).

Esempi comuni di benzos:
  • Diazepam (Valium): Viene comunemente prescritto per disturbi d'ansia, spasmi muscolari, convulsioni e sintomi di astinenza da alcol. Ha un'emivita relativamente lunga, il che significa che rimane attivo nell'organismo per un periodo prolungato.
  • Alprazolam (Xanax): Viene utilizzato principalmente per il trattamento dei disturbi d'ansia e di panico. Ha un'insorgenza d'azione relativamente breve ed è efficace per alleviare i sintomi dell'ansia in fase acuta.
  • Lorazepam (Ativan): Viene spesso prescritto per l'ansia, l'insonnia e per controllare le crisi acute (compreso lo stato epilettico). Viene anche utilizzato per la sedazione preoperatoria.
  • Clonazepam (Klonopin): Usato per trattare il disturbo di panico e alcuni tipi di crisi epilettiche. Ha un'emivita più lunga rispetto all'alprazolam, che lo rende efficace per una gestione prolungata.
  • Midazolam (Versed): Viene utilizzato principalmente per la sedazione prima di interventi chirurgici, per l'induzione dell'anestesia e per il trattamento di crisi acute. Ha un'emivita molto breve e un'insorgenza rapida.
  • Temazepam (Restoril): Viene comunemente prescritto come trattamento a breve termine per l'insonnia, in particolare per favorire l'insorgenza del sonno.
  • Oxazepam (Serax): Viene generalmente prescritto per l'ansia e l'astinenza acuta da alcol. È una benzodiazepina ad azione breve-intermedia.

La combinazione di ketamina e benzodiazepine ha effetti complessi sul cervello e viene utilizzata in vari scenari clinici, anche se richiede una gestione attenta a causa delle potenziali interazioni.
  1. Aumento della sedazione e della depressione respiratoria: Sia la ketamina che le benzodiazepine sono depressori del SNC. Se usate insieme, aumentano il rischio di sedazione eccessiva, con conseguente sonnolenza profonda, vertigini e depressione respiratoria potenzialmente pericolosa. Questa combinazione è particolarmente rischiosa in ambienti non controllati o in soggetti con problemi respiratori preesistenti.
  2. Attenuazione degli effetti antidepressivi: Diversi studi suggeriscono che le benzodiazepine potrebbero ridurre l'efficacia degli effetti antidepressivi della ketamina. Si ritiene che ciò avvenga perché le benzodiazepine potenziano l'attività GABAergica, che può contrastare alcuni meccanismi della ketamina che coinvolgono il glutammato e la modulazione dei recettori NMDA. Di conseguenza, i pazienti che assumono benzodiazepine potrebbero sperimentare benefici antidepressivi meno pronunciati o di più breve durata dai trattamenti con ketamina.
  3. Gestione dell'ansia e delle crisi epilettiche: L'aspetto positivo è che le benzodiazepine possono aiutare a gestire l'ansia o l'agitazione che alcuni pazienti provano con la ketamina, in particolare durante o dopo il viaggio. Inoltre, poiché la ketamina può abbassare la soglia delle convulsioni, le proprietà anticonvulsivanti delle benzodiazepine potrebbero offrire benefici protettivi contro potenziali convulsioni, soprattutto nei pazienti ad alto rischio.
Sebbene la combinazione di ketamina e benzodiazepine mostri alcuni possibili effetti positivi in determinate situazioni, richiede un'attenta considerazione dei tempi, del dosaggio e dei fattori specifici del paziente per evitare di aumentare il rischio di effetti avversi. Le ricerche attuali non supportano un uso ricreativo sicuro di questa combinazione al di fuori di contesti clinici controllati.

🟠 In considerazione di quanto sopra, si raccomanda di trattare questa combinazione con grande cautela.
 
Last edited by a moderator:

cocosquare

Don't buy from me
New Member
Joined
Aug 22, 2024
Messages
2
Reaction score
0
Points
1
Ciao! Sono venuta a conoscenza di questo sito perché recentemente il mio coniuge lo frequenta molto; ha appena colpito la placca di titanio nel braccio (da un precedente infortunio), ma si rifiuta di farsi visitare da un medico, purtroppo il dolore dovuto al danno ai nervi è stato schiacciante, quindi mi chiedevo se uno qualsiasi dei farmaci elencati di seguito sarebbe raccomandato per questa situazione:

Diazepam BP 5mg
Nitrazepam BP 5mg
Midazolam 7,5 mg
Alprazolam 0.5mg e 2mg

Nelle ultime 1 ora hanno già assunto: 4 mg di Alprazolam, seguiti da 0,02 g di Ketamina S-isomero circa 15 minuti dopo, insieme a 1000 mg di Paracetamolo.

Al momento sembra che il dolore sia stato alleviato un po' e non ci sono stati effetti collaterali di rilievo, ma qualsiasi consiglio sarebbe molto apprezzato. Grazie!
 

dnBQByvHb8Zkawbjpx

Don't buy from me
Resident
Language
🇺🇸
Joined
May 6, 2024
Messages
45
Reaction score
30
Points
18
È una quantità notevole per l'intera giornata; per una singola dose è davvero troppo. Se fossi in lei terrei sotto controllo il coniuge per il resto della giornata, perché si sta entrando in un territorio pericoloso.
Sono 20 mg? Sembrano troppo pochi, a meno che non vengano somministrati per via endovenosa e anche in questo caso non sono molti per avere effetti consistenti.

Tutte le sostanze da lei citate sono tranquillanti con effetti di sedazione, calmanti, inducenti il sonno, ecc. Sebbene possano avere qualche effetto contro il dolore cronico, è meglio considerare gli oppiacei, soprattutto i prodotti farmaceutici a lento rilascio.
 

cocosquare

Don't buy from me
New Member
Joined
Aug 22, 2024
Messages
2
Reaction score
0
Points
1
Ciao, grazie mille per il tuo contributo.

Il coniuge ha ringraziato per la risposta e vorrebbe sapere quali prodotti in particolare suggerite per gli oppiacei; il tramadolo andrebbe bene?
Attualmente non ne abbiamo con noi e di solito non prendono altre benzodiazepine, tranne lo Xanax, ma anche in questo caso mai una dose così grande come quella di ieri.

Sì, si trattava di 20 mg per la prima dose di ketamina; alla fine hanno assunto un totale di 100 mg durante la notte. Qual è la dose sicura che può essere sufficiente per distogliere la mente dal dolore?

Grazie ancora, le siamo molto grati per la sua rapida risposta e per i suoi consigli.
 

Paracelsus

Addictionist
Joined
Nov 23, 2021
Messages
200
Reaction score
205
Points
43
Le benzodiazepine da sole o anche con la ketamina non sono la scelta ottimale per il trattamento del dolore neurologico.

Data la combinazione di sostanze che il vostro coniuge ha già assunto, è importante procedere con cautela. I farmaci che ha elencato sono tutti depressori del sistema nervoso centrale, che possono avere effetti additivi se assunti insieme, portando potenzialmente a gravi complicazioni.

Una dose elevata di Alprazolam può provocare una sedazione significativa, depressione respiratoria e compromissione della coordinazione. La dose di ketamina è relativamente bassa, ma può comunque causare dissociazione e interagire con altri farmaci. La dose standard prescritta per lo Xanax va da 0,25 mg a 0,5 mg da assumere tre volte al giorno. Il superamento di questa dose può aumentare il rischio di dipendenza, tolleranza ed effetti avversi.

Anche se il coniuge è restio a farsi visitare da un medico, è importante cercare di convincerlo a farsi valutare. Il dolore nervoso può essere complesso e può richiedere un intervento medico che va oltre quello che può essere gestito a casa.

È essenziale elaborare un piano di gestione del dolore efficace. Questo potrebbe includere antidolorifici non oppioidi (FANS, trattamenti topici, alcuni antidepressivi, clonidina), farmaci per il dolore nervoso (ad esempio, Gabapentin o Pregabalin), o anche esplorare opzioni come la terapia fisica.

Vi invito a non automedicarvi con gli oppioidi finché non avrete esaurito tutti gli altri metodi.

Il vostro coniuge può scrivermi un messaggio privato qui con i dettagli, poi cercherò di dare una raccomandazione più mirata.
 
Last edited:
Top